Primi passi nei servizi trentini : la scuola materna di Teo e altro..

Finalmente in pianta stabile, o quasi, a Trento ... sto cominciando a prendere confidenza con la casa e con i dintorni, i negozianti del quartiere ci riconoscono e ci salutano, ci chiedono come ci troviamo, si interessano se ci troviamo bene, se abbiamo bisogno di qualcosa ... saranno mica dei marziani!!!?
E finalmente, anche il primo impatto con la vera vita trentina ... venerdi alla scuola materna di Teo, giornata di benvenuto per i piccoli che a settembre inizieranno il loro percorso nella scuola ..
Teo è entrato molto volentieri in questo asilo tutto colorato, spazioso, arioso, con le foto e i disegni dei bimbi appesi alle pareti, ha conosciuto i suoi futuri compagni di classe, ha impastato una orrenda pizzetta verde Hulk di pasta di pane, e poi per un'ora ha corso e giocato nel grande giardino dell'asilo ...

A settembre sarà una coccinella rossa, ha preso confidenza con le maestre, ha raccontato a tutti che ha una bella bicicletta rossa e altre frasi sconnesse che non tutti i bambini capivano ...
Penso che bisognerà togliere le inflessioni romane al nostro accento, e dare una ripulita anche al vocabolario ... "mannaggia la miseria" non si usa molto a queste latitudini!
Le maestre poi ci hanno consegnato un libretto scritto e disegnato da loro, con tutte le info utili da sapere, come fare l'inserimento, gli orari di entrata e di uscita, come sono organizzati i pasti ...
deve essere stato tutto di suo gradimento, visto che la mattina dopo mi ha detto " mamma, andiamo alla scuola a fare la pizzetta verde"????

AGGIORNAMENTO DEL 30/11

Oltre all'asilo, abbiamo conosciuto anche il Pronto Soccorso di Trento... una bella broncopolmonite ci voleva!
Siamo rimasti a bocca aperta nell'entrare al PS pediatrico, porte colorate, una libreria con libri e fumetti per bambini nella sala d'aspetto, tavolinetti bassi con le seggioline, matite colorate, fogli per disegnare ... era in arrivo Halloween, e appese al soffitto c'erano tante decorazioni fatte a mano ...

Certo, è sempre un ospedale, ma l'impatto, per adulti e bambini, è sicuramente meno traumatico e negativo... in un'ora dall'entrata nanetto è stato visitato, gli è stato fatto il tampone, terapia, un pacchetto di figurine in regalo, e ce ne siamo tornati a casa ... ah, tutto gratis! i bimbi non pagano, qualunque sia il codice di accettazione... speriamo di non tornarci + comunque!!